Come bypassare la censura AAMS verso i siti internazionali
Disclaimer:
Non vogliamo incitarvi a violare la legge italiana con questa mini guida, anche se tale legge è illiberale e in completo contrasto con le leggi di Bruxelles di libero scambio di servizi e merci all'interno della Unione Europea. Comunque in Italia è vietata l’accettazione di giochi e scommesse non assoggettata alle disposizioni previste dal nostro ordinamento e che tale raccolta produce mancato introito erariale per lo Stato.
Tuttavia, siete liberi di fare quello che volete con il vostro denaro duramente guadagnato finché esiste la democrazia, ma vi consigliamo comunque di provare prima i casinò con bonus senza deposito, perché così avrete meno rischi finanziari.
Pertanto si vuole dimostrare come la censura richiesta ai provider e ai fornitori di connettività, tramite il blocco dei siti in oggetto, sia stata implementata in modo molto approssimativo. Chiunque abbia una minima conoscenza, anche superficiale, sui DNS, è in grado di arrivare ad uno qualsiasi degli oltre 4000 siti in questione.
Ora vi sarà capitato più di una volta quando cliccate su un sito di giochi o scommesse online di avere avuto questa schermata: clicca qui. Bene, siete incappati nel blocco dell'indirizzo secondo quanto decretato da AAMS e attuato dal vostro provider.
Allora cosa dovete fare se volete vedere il vostro casino, amato e preferito, che è stato oscurato per l'ennesima volta o ne volete provare uno nuovo?
Vi sono attualmente tre metodi ma in realtà sono molti di più. Noi spiegheremo il metodo del cambio dei DNS (guarda a lato) che è riconosciuto il più chiaro e il più semplice dagli esperti e come si suol dire, è molto più difficile da spiegare che da realizzare. Mediamente richiede meno di mezzo minuto per essere applicato. Non dovete essere un hacker per superare il blocco ed il cambio dei DNS è completamente legale, cioè non esiste ancora una legge in Italia che vieti di farlo e crediamo che non esisterà mai, anche perchè sarebbe una vera assurdità.
Per chi ha il sistema operativo Windows della MICROSOFT dovrete cosi' procedere:
a) per un PC con connessione internet singola, dovrete andare sull'icona CONNES-SIONE sul vostro desktop e cliccarla con il tasto sinistro. Cliccate poi su PROPRIETA', selezionate RETE e poi spuntate la casella " Protocollo Internet (TCP/IP) " e infine cliccate ancora PROPRIETA'. Si aprirà questa piccola finestra:

Generalmente la schermata è settata su "Ottieni indirizzo server DNS automaticamente". Voi selezionate "Utilizza i seguenti indirizzi server DNS" e scrivete questi nuovi numeri esattamente come mostrato nella figura e cioè:
Sever DNS preferito 208 67 222 222
Sever DNS alternativo 208 67 220 220

Poi cliccate ok, chiudete tutto e riavviate il computer. FINE
b) per chi ha un PC con connessione internet in rete andate sull'icona PANNELLO DI CONTROLLO che generalmente o si trova sul desktop o si trova sul menu START cioè avvio e IMPOSTAZIONI.
Cliccate su l'icona CENTRO CONNESSIONI DI RETE E CONDIVISIONE e poi all'apertura della schermata su "Visualizza stato" si aprirà una piccola finestra.
Cliccate ora su PROPRIETA' si aprirà un 'altra piccola finestra e selezionate (spuntate la casella) PROTOCOLLO INTERNET VERSIONE 4 (TCP/IPv4) si aprirà la stessa finestra di prima come nelle figure qui sopra. Inserite i nuovi DNS. Poi cliccate ok, chiudete tutto e riavviate il computer. FINE
Un'ultima precisazione, in qualsiasi istante è possibile ritornare al vostro DNS personale, basta spuntare la casella " Ottieni indirizzo server DNS automaticamente " e riavviare il computer.
Vediamo invece come procedere su altri sistemi operativi diversi da windows.
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Per chi invece ha il sistema operativo Linux basta installare un bind9 in locale e configurarlo come name server cache (la configurazione di default per intenderci)
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Per gli utenti Debian, 1 comando (scrivetelo tutto su una riga)! esattamente come segue: apt-get install bind9 && “echo nameserver 127.0.0.1″ > /etc/resolv.conf && /etc/init.d/bind9 restart
Come esempio elenchiamo alcuni DNS esteri che potete trovare velocemente anche su Google:
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ns1.de.opennic.glue (Cologne, DE) – 217.115.138.24
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ns1.jp.opennic.glue (Tokyo, JP) – 219.127.89.34
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ns2.jp.opennic.glue (Tokyo, JP) – 219.127.89.37
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ns1.nz.opennic.glue (Auckland, NZ) – 202.89.131.4
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ns1.uk.opennic.glue (London, UK) – 194.164.6.112
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ns1.phx.us.opennic.glue (Phoenix, AZ, US) – 63.226.12.96
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ns1.sfo.us.opennic.glue (San Francisco, CA, US) - 64.151.103.120
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ns1.co.us.opennic.glue (Longmont, CO, US) – 216.87.84.209
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ns1.ca.us.opennic.glue (Los Angeles, CA, US) – 67.102.133.222
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ns1.be.opennic.glue (Luik, Belgium) – 83.217.93.246
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Vi consiglio di inserire sempre Opendns (guarda a lato) con:
208.67.222.222
208.67.220.220
Noi praticamente utilizziamo questi ultimi dal 2006 cioè da quando è scattato il blocco di AAMS e fino ad ora non abbiamo mai avuto nessun problema, con una percentuale di successo del 100% nell' accedere ai cosiddetti "siti soggetti ad inibizione".

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